Dimenticato di trattare l’acqua? E adesso?
Può capitare di dimenticarsi di compiere le azioni di manutenzione necessarie per l’acqua della tua piscina, ma niente paura: sei ancora in tempo per rimediare.
Tieni presente però che la cura dell’acqua del tuo impianto è fondamentale perché da essa dipenderà la salubrità del bagno nella tua piscina. Quindi falla da solo, utilizza strumenti di controllo e gestione o rivolgiti a professionisti che se ne occuperanno, ma non sottovalutare mai le azioni di manutenzione necessarie.
Alla fine ti possiamo assicurare che si tratta di operazioni che non richiedono molto tempo ma sono di fondamentale importanza. Tuttavia può capitare di dimenticarsene e, in quei casi, è necessario agire da subito, ecco come.
Comparsa delle alghe e rimedi
Uno dei rischi che si corre quando ci si dimentica di svolgere i trattamenti dell’acqua della piscina periodici è la comparsa delle alghe. Questo avviene perché le alghe trovano terreno fertile quando si trovano in presenza di valori alterati di cloro e Ph, mixate alle temperature estive elevate. Il risultato sarà quello di avere acqua putrida e superfici scivolose che non invoglieranno nessuno a tuffarsi nella tua piscina.
Se le alghe sono già presenti non c’è altro da fare che ricorrere a un trattamento specifico antialghe. Per essere efficace deve prevedere alcuni passaggi necessari che elenchiamo qui di seguito:
- regolare i parametri dell’acqua: le alghe si sviluppano in presenza di Ph troppo elevato e quindi, se sono comparse, servirà versare in piscina un prodotto acido che ne abbassi il valore. Il prodotto va fatto agire per qualche ora e poi sarà necessario controllare i valori e aggiungere il cloro necessario. Infine, prima del bagno, è sempre necessario effettuare un nuovo test
- Tocca ora all’antialghe, che andrà fatto agire per una notte intera o almeno per 12 ore. Al termine del tempo necessario le alghe moriranno e saliranno in superficie. E’ possibile rimuoverle così con un semplice retino
- L’ultima azione è relativa al controllo deii livelli di Ph e cloro presenti, e nel caso, regolarli.
Se non fosse sufficiente la terapia indicata, magari per la troppa presenza di infestanti, utilizza i pulitori automatici, che riusciranno ad aspirerarle dal fondo e dalle pareti della piscina.
Prevenire con la manutenzione
Nonostante l’efficacia dei trattamenti indicati, è consigliabile tenere sempre l’acqua della piscina pulita e sanificata, al riparo da infestanti di ogni genere, per fare questo è necessario svolgere sempre la manutenzione ordinaria: il controllo dei livelli di cloro e Ph e la pulizia dei detriti richiede poco tempo alla settimana a fronte di risultati certi.
La fatica come vedi non è molta, ma oggi è possibile utilizzare strumenti computerizzati e robot pulitori, che permettono di programmare e gestire la manutenzione della piscina in maniera automatica, li conosci? Scoprili sul nostro catalogo