Riapertura piscina, ecco come fare
In aprile con le giornate più calde e soleggiate e le maggiori ore di luce, viene spontaneo chiedersi quando sarà possibile riaprire la piscina per dare il via alla stagione del divertimento in acqua. Riaprire la piscina è un’operazione da non sottovalutare e in cui la fretta sarebbe davvero una cattiva consigliera. Vediamo allora alcuni consigli pratici per la riapertura del tuo impianto.
Riaprire la piscina: quando è il momento giusto
Riaprire la piscina in primavera o con i primi caldi, giusto?
In realtà, non esiste il momento giusto per riaprire la piscina, ma dipende da una serie di fattori non prevedibili con assoluta certezza. Certo, l’avvicinarsi della bella stagione e le prime giornate calde e soleggiate sono un chiaro invito a tuffarsi e nuotare ma, lo sappiamo bene, un colpo di coda dell’inverno è sempre possibile.
Piogge e acquazzoni ti costringerebbero a chiudere di nuovo in tutta fretta la piscina.
Devi armarti di pazienza e attendere che il clima si sia stabilizzato su giornate calde e soleggiate per aprire la piscina con la certezza che la bella stagione sia davvero finalmente arrivata!
Pulire la piscina: il primo passo da fare
L’accurata pulizia della vasca e delle pareti deve essere il primo step del processo di riapertura.
Innanzitutto dovrai rimuovere il telo invernale e, prima di riporlo, lavarlo, asciugarlo e cospargere con talco la parte che rimane all’interno della piegatura, per evitare la formazione di muffe.
Per quanto riguarda la pulizia della piscina, è indispensabile procedere con cura per eliminare batteri, microorganismi, alghe e funghi che potrebbero essersi formati in acqua durante la pausa invernale.
Per facilitarti il lavoro puoi affidarti a un robot pulitore che, in automatico, provvederà a rimuovere, in maniera precisa e veloce, lo sporco dall’intero perimetro della vasca comprese le pareti verticali e i gradoni della scala romana.
La pulizia del rivestimento interno è solo l’inizio: dovrai verificare il corretto funzionamento dell’impianto di filtrazione, accendendolo e assicurandoti che i filtri siano puliti, le pompe funzionino e le tubazioni non siano ostruite.
La clorazione shock: il trattamento d’urto dell’acqua
Prima di rendere agibile la piscina, devi provvedere al trattamento chimico di inizio stagione, il cosiddetto trattamento d’urto, per riportare i valori dell’acqua ai livelli ottimali eliminando i microorganismi inquinanti sopravvissuti a precedenti pulizie e sanificando l’acqua per regalarle un aspetto limpido e trasparente.
Stiamo parlando della “clorazione shock”, trattamento intensivo che utilizza una quantità di cloro superiore alla norma per disinfettare e sterilizzare ogni componente e parte della piscina.
Ti consigliamo di leggere con attenzione le istruzioni riportate sulla confezione del prodotto!
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